Un episodio grave e preoccupante ha scosso la comunità scolastica del Liceo Classico "Casardi": durante la scorsa settimana, a causa di un guasto ai servizi igienici maschili, uno dei due bagni femminili è stato temporaneamente destinato all’uso degli studenti maschi. Tuttavia, poco dopo il cambio, sono comparse scritte oltraggiose sui muri dei bagni, contenenti insulti di carattere sessista e violento. Le immagini, che testimoniano la natura offensiva delle frasi, sono state diffuse dagli studenti stessi.

Francesco Strignano, rappresentante d’istituto, ha dichiarato: “Le scritte sono comparse quasi subito. Si è trattato di un atto di vandalismo che va oltre la semplice inciviltà: è un attacco verbale carico d’odio e discriminazione, una violenza contro le donne e contro la nostra intera comunità scolastica.”

La reazione della scuola, secondo gli studenti, è stata debole. La dirigenza avrebbe infatti diffuso solo una circolare, senza prendere provvedimenti concreti per individuare e punire i responsabili. “Non possiamo subire passivamente – continua Strignano –. Questa non è solo maleducazione, ma una grave mancanza di rispetto. Per questo, come rappresentanza studentesca e come comunità scolastica, abbiamo organizzato un sit-in.”

La manifestazione si terrà domani mattina, dalle ore 8, davanti alla sede centrale del liceo, in via Aragona. Gli studenti scenderanno in piazza per manifestare il proprio sdegno e richiedere giustizia, rivendicando con forza il valore del rispetto, della convivenza civile e della dignità.

“Chi ha scritto quelle frasi deve sapere che è solo – conclude Strignano –. Non rappresenta nessuno di noi, e noi non vogliamo essere complici del silenzio.”