Il Comitato provinciale dell’Associazione Nazionale Partigiani d’Italia ha scelto di modificare l’intitolazione della sua sezione al partigiano Francesco Gammarota, detto Brancaleone e alla staffetta Anna Mascherini. Due vite, due storie intrecciate che meritano di essere ricordate e tramandate insieme. La decisione è stata approvata durante l’assemblea del Comitato provinciale, che, al termine, hanominato i nuovi componenti del Comitato e del Collegio dei Revisori dei Conti.
La sede ANPI BAT ha una nuova intestazione: "
Anna Mascherini e Francesco Gammarota". Alla figura del partigiano barlettano Gammarota, Brancaleone si aggiunge infatti il nome di Anna Mascherini, staffetta uccisa brutalmente nell’eccidio di Pozzol Groppo. Brancaleone, come il cavaliere della Disfida di Barletta, aveva solo vent’anni quando insieme ad alcuni suoi commilitoni riuscì a fuggire e evitare l’internamento in Germania. Si nascosero in un cimitero a Voghera dove Anna portava loro da mangiare di nascosto. Dopo alcune settimane, la donna non vi rifece più ritorno. La sua vita, si scoprì più tardi, fu spezzata a gennaio del 1945 insieme ad altri 5 partigiani. Fu trucidata dai nazifascisti perché colpevole di aiutare i nostri partigiani.
«Spesso – afferma Roberto Tarantino, Presidente ANPI BAT - ci domandano quale ragione abbia l’ANPI di esistere ancora e se sia logico, oggi, a distanza di 74 anni dalla Liberazione parlare della storia e delle vicende della Resistenza, dei partigiani, dei militanti antifascisti perseguitati, deportati e ammazzati; degli internati militari dimenticati nei lager nazisti; delle donne che a costo della propria vita diedero riparo ai partigiani. Chi la pensa così, dimentica che la terribile forza del fascismo consiste nella sua capacità di mutare forma e sembianza adattandosi alle situazioni storiche contingenti, ai diversi climi culturali senza cambiare, però, la propria sostanza e senza rinunciare alle proprie caratteristiche: antiegualitarismo, sopraffazione, razzismo, disprezzo per la democrazia, culto della violenza, esaltazione della forza, sessismo e discriminazione sessuale».
L’ANPI si propone di essere presente nelle strade e, soprattutto, nelle scuole affinché il tempo dell’odio cessi al più presto. I suoi componenti hanno portato alta la bandiera in occasione delle manifestazioni del 25 aprile. Numerosissimi sono stati gli incontri negli istituti scolastici della provincia in occasione del Giorno della Memoria e dell’annuale Festa della Liberazione.
L’8 marzo 2019 è stato sottoscritto un protocollo d’intesa con il Comune di Barletta per “
la tutela e la valorizzazione della memoria legata alla partecipazione della Città alla Lotta di Liberazione, per il sostegno alla formazione storica, alla documentazione, alla ricerca e allo sviluppo di un modello di cittadinanza attiva fondata sui valori costituzionali e ispirata all’antifascismo”. Ma c’è ancora tanto da fare. Il tesseramento e la diffusione dell’ANPI nelle città della provincia ha ottenuto risultati incoraggianti: sono state aperte 6 sezioni comunali ad Andria, a Barletta, a Bisceglie, a Minervino Murge, a San Ferdinando e a Trani. In totale gli iscritti sono 257. Nel prossimo anno, si conta di aumentare le iscrizioni e di aprire altre sezioni comunali.
Segue l’elenco dei componenti del Comitato provinciale e del Collegio dei Revisori dei Conti:
Presidente:
Roberto Tarantino (Barletta)
Vice Presidenti:
Francesca Romana Rizzi (Barletta)
Gianni Sardaro (San Ferdinando)
Segretario:
Maurizio De Giglio (Andria)
Responsabile Amministrativo e del Tesseramento:
Giuseppe Chiodo (Minervino Murge)
Responsabile della Comunicazione:
Antonella Filannino (Barletta)
Presidente della Commissione di Garanzia:
Gemma De Chirico (Andria)
Componenti della Commissione di Garanzia:
Rosalba D’addato (Bisceglie)
Andrea Patruno (San Ferdinando)
Presidente del Collegio dei Revisori:
Vincenzo Di Cugno (Trani)
Componenti del Collegio dei Revisori:
Leonardo Carabellese (Andria)
Giuseppe Tucci (Barletta)
Componenti Supplenti del Collegio dei Revisori:
Gaspare Cannillo (Trani)
Angela Tempesta (Minervino Murge)
Responsabile Formazione, Ricerca, Rapporti con le Scuole:
Antonello Rustico (Bisceglie)
Segreteria:
Gemma De Chirico (Andria)
Giuseppe Gammarota (Barletta)