Continua l'attività dei volontari pugliesi per riportare i valori morali e l'educazione
Nessuno mette in dubbio il fatto che gli standard morali si siano degradati col passare dei decenni. L’abuso di droga e alcol è salito velocemente alle stelle: ora sempre più diffuso fra le generazioni dei più giovani, ha portato all’aumento del crimine nelle scuole, città e Paesi. Le statistiche dimostrano che la proliferazione di droga e l’aumento della violenza vanno di pari passo.
Onestamente, la decenza e il senso di amor proprio vengono pervertiti da una grande quantità di fonti. La nostra gioventù è esposta alla pressione dei coetanei, a connessioni con persone malintenzionate che cercano di guadagnarsi da vivere con mezzi distruttivi e al degrado della pornografia su Internet senza alcuna discriminazione o scrupolo.
Per invertire questa spirale i volontari dell’associazione no-profit La Via della Felicità vogliono far conoscere alla comunità di Barletta questo libro guida dall’omonimo titolo capace di apportare cambiamenti positivi, laddove viene applicato.
Ieri in serata i volontari hanno consegnato copie gratuite de La Via della Felicità ai giovani e ai titolari dei locali.
Il punto n. 20 “CERCA DI TRATTARE GLI ALTRI COME VORRESTI CHE GLI ALTRI TRATTASSERO TE” spiega quanto segue:
“Cosa pensi succederebbe se una persona trattasse quelli che si trovano attorno a lei con:
giustizia, lealtà, spirito sportivo, correttezza, onestà, gentilezza, considerazione, comprensione, autocontrollo, tolleranza, clemenza, benevolenza, fiducia, rispetto, cortesia, dignità, ammirazione, cordialità, amore e lo facesse con
integrità?”
Come scrive L. Ron Hubbard, autore della guida
La Via della Felicità: “A volte ci si può sentire come foglie trascinate dal vento lungo una strada sporca, ci si può sentire come un granello di sabbia in trappola. Ma nessuno ha mai detto che la vita sia una cosa calma e ordinata. Non lo è. Una persona non è una foglia morta né un granello di sabbia: una persona può, in maggior o minor misura tracciare il proprio percorso e seguirlo.”
Per maggiori informazioni visita il sito
www.laviadellafelicita.org o scrivi a
laviadellafelicitapuglia@gmail.com