Lo sforzo della Regione purtroppo è stato troppe volte distorto dal comportamento del sistema bancario
La Regione ha esaurito i fondi disponibili per il sostegno al credito verso le piccole e medie imprese (PMI) più colpite dalla crisi COVID 19. Il bando cosiddetto "Titolo II" circolante è una delle misure più automatiche ed efficaci per sostenere la liquidità e la continuità aziendale del tessuto economico della provincia BAT, non solo per la crisi passata, ma anche per le difficoltà future che si preannunciano.
Lo sforzo della Regione purtroppo è stato troppe volte distorto dal comportamento del sistema bancario che spesso ha ritardato le procedure senza motivazione, impedendo l’accesso a centinaia di piccole imprese del territorio.
Considerata la necessità di sostenere le nostre comunità attraverso il supporto al tessuto economico, ho esortato gli organi preposti a:
- Rifinanziare urgentemente la misura in favore del credito alle piccole e medie imprese, recuperando fondi europei non ancora impegnati;
- Stabilire semplici regole di accesso che tolgano alle banche la possibilità di discriminare tra le PMI nell’accesso al credito.
Sono istanze di buon senso, istanze del territorio, degli operatori economici e dei professionisti, tutti impegnati per reagire alla crisi e ridare prospettive alla nostra terra. Istanze quindi che vanno ascoltate. Anche in campagna elettorale le azioni concrete e rapide valgono mille volte più di ogni promessa.