Attualita
martedė, 10 novembre 2020
14:55:00
Palazzo delle Poste a Barletta, la Camera del lavoro: “Il Comune lo acquisti”
Il coordinatore della Cgil cittadina condivide e rilancia la richiesta dell'Anpi
“Non c’è tempo da perdere nell' esercizio del diritto di prelazione per l'acquisto del Palazzo delle Poste da parte del Comune di Barletta”. Questo il punto di vista del coordinatore della Camera del Lavoro di Barletta, Franco Dambra raccogliendo e condividendo l'appello dell’Anpi Bat
“Non si può consentire in alcun modo che venga inferta una gravissima ferita, difficilmente rimarginabile, all'identità storica della città, autentico caposaldo della Resistenza e della lotta di Liberazione dal Nazifascismo nell’Italia meridionale, con le sue pagine di generoso eroismo dei lavoratori e dei cittadini di questa grande e coraggiosa comunità. Il sindaco, la sua amministrazione e l'intero consiglio comunale con immediatezza e forte convinzione, si facciano leali interpreti dei sentimenti profondamente democratici del nostro tessuto popolare. La memoria storica di questa città non deve essere tradita ed in alcun modo calpestata. Né si deve dimenticare che il vincolo apposto sul palazzo delle poste di questa città dal ministero dei beni culturali fu il frutto di una mobilitazione del 2002 che vide protagonisti migliaia di cittadini, unitamente ad associazioni, forze politiche e sindacali.
Noi della Cdl segnaliamo, peraltro, al sindaco Cosimo Cannito l'assoluta necessità di agire in piena coerenza con quanto da lui stesso dichiarato al convegno promosso dall’Anpi. il 23 aprile del 2019 laddove, nel pieno rispetto della verità storica, affermava che Barletta è la città della resistenza e delle due medaglie d'oro, al merito civile e al valore militare perché ha avuto un ruolo importante nel processo di costruzione della libertà e della democrazia del Paese e deve essere orgogliosa della sua memoria”, conclude Dambra.
Redazione