"Per ogni amministrazione capace, il metodo più valido rimane quello di migliorare il proprio territorio rendendolo adatto al mutare dei tempi e delle nuove necessità. Sindaco oggi a Levante nulla si muove". A scriverlo è il Movimento Amico di Barletta che segnala alla nostra redazione il pessimo stato della litoranea di Levante.

"Le attività si spengono, il Lungomare parla di una Barletta che ha dimenticato la sua stessa storia e la sua vocazione di porta aperta ai Balcani e all'Oriente. Il declino è sotto gli occhi di tutti... Nessuna cura dei marciapiedi, nessuno spazio per i bambini, nessuna nuova proposta progettuale dell'Amministrazione che, almeno, faccia ben sperare, neanche un'idea di aree per attività di benessere e sport, e il Trabucco, vanto al taglio del nastro, lasciato lì come cattedrale nel deserto.

Sindaco, quello che sì chiede è di restituire a LEVANTE quella funzione pubblica di elevata qualità che da sempre ha racchiuso e svolto, che possa riportare la nostra litoranea a nuovo luogo di grande interesse, attrattiva e pregio ambientale sia per i cittadini che per i turisti: Il Parco del Mare.

Non opere faraoniche ma buona volontà a partecipare a eventuali bandi europei e, condizione essenziale, a innamorarsi dei problemi con pochi ma utili principi guida: benessere, ambiente, arredo urbano (panchine, cestini, porta bici, fontanelle ...).

Questo, come AMICO. ci attendiamo... che venga proposto un nuovo concetto di benessere alla presenza del mare, una nuova condizione che sia da supporto a un prodotto turistico-ambientale fruibile tutto l'anno che porti a un riequilibrio delle condizioni socio-economiche di quanti hanno creduto di riporre fiducia e, pertanto, di impiegare risorse economiche e lavoro.

Sindaco, così facendo, Lei conseguirà il duplice scopo di prendersi cura dei luoghi e dei cittadini.
Barletta ha in sé le risorse e le competenze per ripartire e rilanciare LEVANTE sulla strada dello sviluppo.
Se ha tempo e voglia convochi e ascolti i cittadini, le associazioni, gli esercenti e le forze imprenditoriali per avere la giusta visione di ciò che necessita alla “nostra” Barletta. Non tutto è perduto. Sindaco, se ne faccia carico".