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sabato, 22  maggio 2021



08:55:00
ANPI Barletta: "In Consiglio apologia del fascismo. Chiediamo provvedimenti"
Le associazioni, i cittadini democratici facciano sentire la propria voce, ribadendo che Barletta è “città antifascista”



"Non mi offendo se mi chiamano fascista, è lo stupido e il mentecatto che si offende, perché il fascismo ha fatto tante belle cose". Queste, le inqualificabile parole pronunciate dal consigliere Flavio Basile durante il consiglio comunale di Barletta di ieri, 21 maggio 2021. A dichiararlo è Roberto Tarantino, presidente dell'ANPI BT, sezione provinciale dell'Associazione Nazionale Partigiani d'Italia.

"Sono parole che offendono e lasciano sgomenti e che risultano ancor più gravi perché pronunciate da un rappresentante di un’istituzione democratica, quale il Consiglio comunale, conquistata grazie alla lotta di liberazione di cui furono protagonisti anche tante donne e tanti uomini nostri concittadini.

Mai avremmo immaginato di assistere, nella sala consiliare di Barletta, città insignita di due medaglie d'oro per la Resistenza, a una palese esaltazione del fascismo, sanguinario regime condannato dalla Storia, che si macchiò di colpe e di crimini che solo qualche nostalgico fuori dal tempo può ritenere poca cosa rispetto a immaginarie "belle cose" fatte.

Invito il Presidente del Consiglio comunale e il Sindaco a prendere, in maniera netta, posizione in merito a quanto avvenuto ieri e a garantire che nessuno mai, impunemente, possa fare apologia del regime fascista nella nostra città.

Le associazioni, i cittadini democratici facciano sentire la propria voce, ribadendo che Barletta è “città antifascista” che non tollera alcun cedimento nella difesa dei valori e dei principi della Costituzione nata dalla Resistenza e dalla lotta al nazifascismo".
 


Redazione



consiglio-comunale ANPI







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