Attualita
lunedė, 9 aprile 2018
17:46:00
Accordo Collettivo Nazionale ASSOCALL, l'UGL bacchetta la CGIL
I sindacati divisi sulla questione
Abbiamo appreso con notevole stupore e sconcerto delle dichiarazioni rilasciate a mezzo stampa dalla CGIL Bat in merito alla vertenza dei lavoratori iscritti alla predetta O.S. operanti presso l’azienda ADN Call Center di Bisceglie, premesso che non è ne compito ne intenzione della nostra organizzazione sindacale entrare nel merito delle predette situazioni di vertenzialità, ma ci preme precisare l’attacco strumentale posto in essere dalla CGIL rispetto all’Accordo Collettivo sottoscritto da Assocall – Confcommercio e UGL Terziario ritenuto da quest’ultimi accordo pirata.
Dice sempre - Antonio Caprio - tale contratto per gli operatori Call Center in Outbound recentemente siglato dalla UGL risulta essere perfettamente in linea con il Contratto firmato da CGIL CISL UIL e ASSOCONTAT sia nella parte economica che nella parte normativa e che se il Contratto UGL risulta essere un contratto pirata a dire della CGIL , di riflesso anche il Contratto siglato da quest’ultime OO.SS. dovrebbe essere annoverato tra i cosiddetti contratti pirata .
Appare del tutto evidente il tentativo maldestro da parte della CGIL di porre in essere un iniziativa mirata a denigrare l’immagine della UGL , ricordando agli stessi che la nostra O.S. risulta essere fortemente rappresentativa sia a carattere Territoriale che a carattere Nazionale tanto lo si evince dalla riconferma nel CNEL avvenuta solo pochi giorni fa.
Per quanto attiene la rappresentatività della nostra Organizzazione, ci preme sottolineare che la categoria UGL Terziario parte integrante della nostra Confederazione UGL allo stato attuale nel settore specifico Call Center in Outbound e nella predetta azienda oggetto di contenzioso, annovera un cospiquo numero di lavoratori aderenti, con un rapporto nella misura di 10 a 1.
Credo, aggiunge Antonio Caprio, che la CGIL piuttosto voglia tentare di attuare una vera e propria campagna di proselitismo non tra i lavoratori del settore, ma tra le aziende affinchè le stesse applichino il Contratto ASSOCONTAT.
Pertanto conclude il Segretario Generale UGL Bari-Bat , rimandiamo al mittente le accuse prive di ogni fondamento, siamo stanchi di subire dalla CGIL attacchi gratuiti e privi di senso, e ci riserveremo di attuare tutte le azioni necessarie mirate alla salvaguardia e onorabilità della nostra Confederazione e Federazione del Terziario.
Redazione