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mercoledė, 21  luglio 2021



16:49:00
A Barletta messa in suffragio di don Gino Spadaro: il sacerdote della misericordia
I resti mortali di don Gino Spadaro sono stati tumulati all'interno della Cappella del Capitolo Cattedrale di Barletta



Con lui ancora la sua stola sacerdotale e l'immagine della Madonna dello Sterpeto. I resti mortali di don Luigi Spadaro, chiamato da tutti don Gino, sono stati esumati per essere tumulati all’interno della Cappella del Capitolo Cattedrale di Barletta. Adesso riposa in pace al fianco delle spoglie di Padre Raffaele Di Bari. Alla morte di quest’ultimo, fu chiesto a don Gino di scrivere una preghiera, quella stessa riportata su pergamena con le firme dei sacerdoti del tempo, giace nella cappella.
 
Scomparso l'11 agosto del 2006, don Gino è vivo nei ricordi dei propri familiari e dei fedeli che lo hanno conosciuto.  Nei suoi quasi 30anni di sacerdozio, don Gino fu sacerdote dell'ascolto e dell'accoglienza. Una guida sicura per i più giovani. Il sacerdote della misericordia e dell’umanità.
Commuoventi le sue parole impresse nel suo testamento spirituale in cui invita alla preghiera per lui: "pensate tutti a pregare per me, che è la cosa più seria e più necessaria, la sola che vi farete obbligo di darmi senza misura".

Cultore dell'arte sacra per il suo potere evocativo, profondo conoscitore dei beni culturali dell'Arcidiocesi e soprattutto di Barletta, facendosi promotore e curatore di una serie di iniziative di alto valore liturgico, artistico e culturale: la pubblicazione della raccolta di preghiere "Dall'aurora ti cerco"; dei volumi de "Il Genio della mia terra", giunta alla sesta edizione sulle suppellettili liturgiche argenti delle chiese di Barletta dal XII al XVI secolo. L'ultima sua fatica, della quale è stato il regista, è relativa alla benedizione e intronizzazione dell'icona di "Gesù Sommo Sacerdote, avvenuta a Barletta il 24 luglio 2006, nella Concattedrale; connessa a questo evento fu la pubblicazione del secondo volumetto della Collana dei "Quaderni del Capitolo Cattedrale" dal titolo 'Tu sei il più bello tra i figli dell'uomo' (Sal 44,3)" , in cui vengono date in rassegna, con relativo apparato iconografico e pregiato commento di Don Gino, le immagini dei volti di Gesù presenti in una serie di tele conservate nella chiese di Barletta.

Questa stasera presso la chiesa di Sant'Andrea a Barletta, alle 19.00, verrà celebrata una messa in suffragio.

Don Luigi nacque a Barletta il 12 febbraio 1950. Qui ha frequentato il liceo classico e a Molfetta il Magistrale. Gli studi teologici li ha compiuti presso la Pontificia Università S. Tommaso a Roma. Ha frequentato anche l'Università di Bari. Ha visto sbocciare la sua vocazione al sacerdozio nella Parrocchia S. Benedetto in Barletta, dove è stato ordinato presbitero il 17 giugno 1977. Il 1 luglio 1977 è stato nominato vice parroco della Parrocchia S. Lucia, mentre il 1 luglio 1983 ha ricevuto l'incarico di Parroco della Concattedrale in S. Andrea e dal 29 marzo 1998, non essendo più la Concattedrale parrocchia, quello di Parroco di S. Andrea. E' stato anche insegnante di religione, responsabile dell'Archivio Diocesano Pio IX di barletta e membro della Commissione diocesana di Arte Sacra e Beni culturali.


Antonella Filannino



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