Lo striscione dedicato a Claudio Lasala, il giovane barlettano tragicamente ucciso la notte tra il 29 e il 30 ottobre 2021, è stato vandalizzato per l’ennesima volta. Questa volta, ad essere colpite le piante che sembrerebbero state prese a calci da ignoti. 

Il gesto di vandalismo arriva dopo una serie di atti simili. Già il 25 agosto 2024, infatti, lo striscione in memoria di Claudio era stato danneggiato, con i familiari che avevano deciso di "ricucirlo", commentando l’episodio: "Questi atteggiamenti non fanno altro che far risanguinare una ferita aperta. È come se chi ha commesso questo gesto abbia voluto infierire un’altra volta sulla nostra ferita".

Il messaggio dei familiari continuava: "Non sappiamo quali siano le ragioni che muovono questa persona a compiere certi gesti, ma sappiamo quelle che muovono noi a voler tenere lì uno striscione che non ci riporterà indietro Claudio, ma lo ricorderà sempre". 

Intanto si è in attesa del processo di appello che si terrà il 7 aprile prossimo. Il 22 marzo 2024 furono condannati a 24 anni di reclusione dalla Corte di Assise di Trani Michele Dibenedetto  e Ilyas Abid accusati dell’omicidio del 24 enne