Cronaca
lunedė, 23 dicembre 2019
14:49:00
Lapidi abbandonate ad Ariscianne, individuati e denunciati i responsabili
Prescrizioni anche per azienda di Trani che provocò emissioni moleste ad agosto
Gestione illecita di rifiuti speciali e abbandono di rifiuti, di questo sono accusati e devono rispondere due marmisti di Trani, individuati e denunciati dagli agenti del nucleo di polizia ambientale del comune di Barletta quali responsabili dell’abbandono di lapidi e arredi funerari in un terreno nel territorio di Barletta, in località Ariscianne. Questo accadeva proprio nei giorni delle commemorazioni dei defunti e se ne veniva a conoscenza in seguito alla segnalazione di alcuni cittadini.
Sequestrata l’area, la polizia municipale di Barletta, con gli agenti del nucleo ambientale, ha avviato le indagini, coordinate dalla procura di Trani. Gli agenti sono riusciti a risalire ai responsabili dopo avere verificato che si trattava di lapidi di persone decedute e tumulate nel cimitero di Trani, dopo avere ascoltato le confraternite che si occupano della gestione delle cappelle funerarie e sentiti i marmisti indicati dalle confraternite stesse, ai quali erano state affidate le procedure di esumazione. Le due persone denunciate e sanzionate dovranno anche occuparsi della bonifica dell’area.
Per quanto riguarda, inoltre, gli episodi verificatisi nel mese di agosto scorso, quando a cavallo di ferragosto e nei giorni 19 e 20 un odore acre e molesto pervase tutto il territorio comunale, riconducibili a una ditta di Trani, la Prot.it, ex Idapro, che si occupa della lavorazione di sottoprodotti animali, denunciata all’autorità giudiziaria, alla stessa gli agenti del nucleo ambientale della polizia municipale di Barletta hanno impartito le prescrizioni da rispettare per prevenire il verificarsi di situazioni simili che hanno preoccupato e recato danno alla cittadinanza.
Redazione