Ulteriore tappa, oggi a Palazzo di Città, del percorso partecipativo del Piano comunale delle coste nella direzione indicata dalla Regione Puglia per l’utilizzo delle aree del demanio marittimo. In un incontro del sindaco Cascella, degli assessori Pelle e Gammarota, e dei dirigenti dei settori comunali competenti con i rappresentanti delle associazioni degli operatori e della Capitaneria di Porto, si è preso atto della bozza tecnica finale del piano la cui elaborazione ha già tenuto conto delle osservazioni critiche e delle proposte avanzate dagli operatori e dai cittadini nel corso delle presentazioni pubbliche, unitamente alla proposta di un nuovo disciplinare per l’affidamento in concessione attraverso bandi pubblici delle aree demaniali libere per servizi. Si è convenuto che, in questo modo, sia il Comune di Barletta sia gli operatori possano contribuire ad affrontare le criticità già emerse in sede di Regione e far valere le posizioni di revisione del Piano regionale. Gli stessi elaborati all’esame della Giunta comunale per l’avvio alla procedura di Valutazione Ambientale Strategica (VAS) e di Valutazione di Incidenza Ambientale (VINCA) mirano a consolidare la pianificazione in un’area strategica per favorire lo sviluppo sostenibile del Comune di Barletta nel più ampio contesto costiero della Regione. Si punta a definire una visione strategica funzionale non solo alla valorizzazione turistica della risorsa mare ma anche del più vasto paesaggio costiero attraverso azioni di salvaguardia ambientale e di disciplina delle aree demaniali. In questo contesto la progettazione si caratterizza sia per la predisposizione di spiagge libere attrezzate e aree a parcheggio, sia prevedendo interventi di bonifica e sistemazione del tratto terminale del canale H sulla litoranea di ponente interessata da fenomeni di erosione costiera e soggetta a rischi di insalubrità.
Nel corso dell’incontro è stata confermata la posizione contraria dell’Amministrazione comunale alla concessione demaniale di spazi acquei marittimi finalizzati alla realizzazione di un parco eolico off shore denominato “Margherita di Savoia” per la produzione di energia rinnovabile nell’ambito dell’area marina che interessa i Comuni di Margherita di Savoia, Manfredonia, Zapponeta e Barletta. Gli operatori balneari a loro volta hanno consegnato un documento avverso al progetto ancora in fase valutativa, che il sindaco ha annunciato di voler rappresentare e tener conto nel corso della prossima conferenza dei Comuni interessati.