Politica
lunedė, 20 dicembre 2021
13:42:00
Sinistra Italiana Barletta, votata la nuova segreteria cittadina
Giuseppe Defazio è il nuovo Segretario
L'assemblea congressuale di Sinistra Italiana della Città di Barletta si è riunita domenica 19 dicembre presso la sala Athenaeum per costituire il circolo cittadino del Partito e ha votato unanimemente la sua segreteria composta da Giuseppe Defazio (Segretario), Annamaria Cafiero e Ruggiero Dilillo.
La pandemia e le sue ondate hanno ridotto la possibilità di insediare il Partito riducendo momenti di incontro e partecipazione. La lenta ripresa della vita collettiva sta portando a ripercorrere le strade e calcare le piazze come dimostrato nel recente sciopero generale di CGIL e UIL al quale abbiamo convintamente partecipato.
In questa fase il padronato tenta ancora di erodere diritti e retribuzioni approfittando del momento di crisi. Serve un Partito che in maniera decisa faccia opposizione al governo Draghi e alle sue declinazioni territoriali che si sostanziano nella contiguità di interessi particolari e destre in un rinnovato trasversalismo dal sapore amaro. Il Partito si pone l’obiettivo di organizzare e rappresentare le istanze di chi per vivere deve lavorare spesso accettando salari da fame e ricatti occupazionali, di garantire i diritti a salute, istruzione, mobilità pubbliche ed efficienti oltre che la difesa di chi non ha diritti e combatte per conquistarli.
La sfida più grande è quella di avvicinare chi, pur essendo d'accordo con quello che come partito diciamo, è impaurito dalla politica e dalla parola sinistra un tempo vessillo di liberazione ed oggi per alcuni offuscata dagli errori commessi nel recente passato da alcuni dei quali la dirigevano e rappresentavano. Anche nella nostra città il trasversalismo trasformista travestito dalla retorica del fare decisionista si è manifestato con la compagine elettorale comunale del 2018 ancor prima della pandemia portando alla vittoria una accozzaglia indefinita.
L'amministrazione di centro destra guidata dal dottor Cannito e conosciuta come la Coalizione "del buon governo" aveva infatti di buono solo il nome. Sin da subito si era compreso non potesse rappresentare una reale alternativa di governo capace di realizzare progettualità credibile. La caduta dell'amministrazione ha finalmente segnato lo spartiacque con una stagione disastrosa per la nostra Città. Grazie all'iniziativa del gruppo consiliare di Coalizione Civica, coalizione elettorale che come SI abbiamo voluto e contribuito a formare nel 2018, è stata presentata una mozione di sfiducia al Sindaco. Ringraziando i Consiglieri Comunali uscenti per il lavoro svolto in questi tre anni, la mozione è stata votata a maggioranza e questa stagione si è finalmente conclusa.
Sarebbe auspicabile oggi non cominciare dall'anno zero, ma proseguire il lavoro che le forze di opposizione sin dal 2018 hanno posto in essere, allontanando debitamente i trasformismi e allargando il fronte dell'alternativa ai soggetti civici e partitici che, pur avendo vissuto l'ultima esperienza amministrativa fuori dal Consiglio Comunale, hanno condiviso e condividono le nostre posizioni e le nostre battaglie politiche. Barletta presenta (tra i tanti problemi) una grande emergenza economica/sociale e la mancanza di politiche abitative per le fasce in difficoltà, avvenimenti di violenza spropositata verificatisi nel recente passato e legati a doppio filo da un’assenza di centri aggregativi per giovani e famiglie e da una offerta culturale assente.
La nostra Città presenta l’enorme potenziale di poter offrire nuova occupazione per i disoccupati e per i giovani che ancora non hanno trovato collocazione nel mondo del lavoro, se solo si cominciasse a puntare sulla valorizzazione della Valle dell’Ofanto e della provincia di Barletta-Andria-Trani, delle sue produzioni agricole, artigianali e industriali di qualità dentro un quadro di cooperazione con le Università Pubbliche e di intercettazione delle risorse comunitarie, a partire dai fondi del PNRR destinati al Mezzogiorno.
Bisogna puntare sull’ecologia non come “greenwashing” in mano alle forze dominanti ma come grimaldello per difendere l'ambiente e scardinare le logiche perverse dell'attuale capitalismo basato sullo sfruttamento delle risorse ambientali. Un’attenzione particolare la dobbiamo ai disoccupati e a tutti coloro che non hanno i mezzi necessari per vivere concretamente una vita dignitosa, riprendendo la teoria marxista “a ciascuno secondo i propri bisogni’’ e studiando attivamente le soluzioni concrete per rispondere a questi bisogni. Queste istanze sono intrecciate a quelle del programma elettorale del 2018 di Coalizione Civica, per la quale oggi rilanciamo l'impegno di SI Barletta.
Quel programma, scritto in maniera partecipata dai cittadini e dalle liste che hanno investito in quel progetto politico è solo il punto di partenza. Come Partito saremo chiamati da subito a porre in campo iniziativa politica ed a organizzare le attività del circolo. Impegneremo le attiviste e gli attivisti nella raccolta firme per la legge di iniziativa popolare “Next Genetarion Tax” (https://ngtax.it/) per introdurre una tassazione per i redditi superiore ai 500.000 euro finalizzata a garantire l’istruzione pubblica gratuita per tutte e tutti per ogni ordine e grado di scuola.
Ci poniamo l’obiettivo di promuovere momenti di analisi, formazione ed approfondimento interni ed esterni sulle tematiche territoriali e nazionali indirizzando l’agenda politica. Promuoveremo campagne territoriali, leggi di iniziativa popolare e raccolta firme per le internalizzazioni dei servizi dati in appalto negli enti pubblici e lotta alla delocalizzazione di aziende che hanno usufruito di risorse pubbliche.
Comunicato stampa