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mercoledė, 16  maggio 2018



13:21:00
Barletta Città della Disfida e di Pietro Mennea, Vinella plaude Cannito
La proposta del Comitato inserita nel programma del candidato sindaco



Il Comitato Italiano Pro Canne della Battaglia, tramite i propri organi statutari rappresentativi ed a nome dei Soci tutti, esprime ufficialmente e pubblicamente il suo sincero plauso al candidato Sindaco dott. Mino Cannito ed alle liste civiche della relativa coalizione per l’avvenuto inserimento nel programma elettorale per le elezioni amministrative (10 giugno 2018) della proposta di intitolazione di Barletta al Campione barlettano Pietro Mennea come di seguito riportata: “La nostra Storia, le nostre radici. Aver intitolato il lungomare di ponente a Pietro Mennea non basta. Per ricordarlo compiutamente dobbiamo definire Barletta nel nostro Statuto Comunale come Barletta la Città della Disfida e di Pietro Mennea. Come dovrà essere portato a compimento il progetto relativo al monumento”.
 
Si ricorda che il Comitato Italiano Pro Canne della Battaglia aveva da oltre due anni fa, a marzo 2016, depositato una propria motivata istanza al Sindaco ed alla Presidenza del Consiglio Comunale per dare avvio alle procedure previste nel caso di modifica dell’articolo 5 dello Statuto Comunale allo scopo di aggiornare la denominazione in “Barletta Città della Disfida e di Pietro Mennea”.
 
Nonostante le continue segnalazioni e sollecitazioni - sia d’ufficio che a mezzo stampa - il silenzio da parte dell’Amministrazione Cascella sulla questione ha lasciato temere il più assoluto disinteresse da parte delle istituzioni cittadine. “Silenzio finalmente rotto – dichiara il presidente del Comitato, il giornalista Nino Vinella – da questa significativa ed encomiabile manifestazione d’interesse ed assunzione di responsabilità da parte del candidato Sindaco dott. Mino Cannito e della sua ampia coalizione. Che induce a tutta una serie di positive valutazioni in ordine al turismo in generale e più in particolare verso il turismo sportivo sui luoghi della vita di Pietro Mennea, filone di movimento da utilizzare nel caso di grandi eventi sportivi con l’individuazione di un apposito itinerario nella toponomastica cittadina e la creazione di percorsi affidati a guide turistiche professionali con l’intervento di pubblici esercenti nel settore ristorazione”.
 
Sono state inoltre preannunciate ulteriori novità, precisa sempre Vinella: “Presto aggiungeremo, durante la campagna elettorale, altre proposte mai adeguatamente considerate dalla precedente Amministrazione, ovvero “Canne della Battaglia a 360 gradi” e “Malaedilizia, una medaglia per i soccorritori dei crolli”. Nel caso di Canne della Battaglia, utilizzando l’esperienza delle relazioni sul territorio con le categorie interessate, sarà prospettato di attivare una competente “cabina di regia” riconducibile a specifica delega del Sindaco in funzione esecutiva multidisciplinare con Enti e Soggetti istituzionali (Provincia, Regione, Gruppo Ferrovie Italiane, Mibact, Autostrade Spa, Anas, Associazioni di categoria e di Volontariato, etc) quale strumento atto a valorizzare nella sua complessa unitarietà territoriale ogni singola risorsa ivi esistente (attività produttive, agricoltura, viabilità stradale e ferroviaria, logistica dei trasporti, accoglienza, archeologia, ambiente e paesaggio) come parte integrante del tessuto socio-economico e geografico cittadino.
 
Nel caso del riconoscimento ai soccorritori dei vari crolli da cui Barletta è stata funestata, la richiesta specifica sarà di disincagliare la pratica giacente al Ministero dell’Interno e alla Presidenza della Repubblica per il riconoscimento al gonfalone cittadino dell’encomio all’opera dei soccorritori nei casi di malaedilizia (i crolli 1952, 1959, 2011 con ottanta morti in mezzo secolo) quale esempio di pionierismo e solidarietà, storico esempio di protezione civile ante litteram (Giornata della Memoria in ricordo delle Vittime)”.
 


Redazione










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