Politica
lunedì, 2 luglio 2018
15:00:00
Giunta Cannito: 'Mancano due donne'. In pole Maria Paola Cianci e Patrizia Mele?
La nota della Commissione Regionale. Mancano all'appello Barletta Attiva ed Iniziativa Democratica.
La presidente della Commissione Pari Opportunità Regione Puglia, Patrizia del Giudice e la commissaria Emma Monterisi chiedono al sindaco dott. Mino Cannito il rispetto della legge sulla parità di genere in giunta:
«Nel congratularci col neo eletto sindaco Cannito della città di Barletta - scrivono la presidente del Giudice e la commissaria Monterisi - rileviamo, attraverso la conferenza stampa diffusa dai media, che al momento come da lei presentata, la nuova Giunta di Barletta accoglie una sola donna su 7 tra assessori e Sindaco compreso. Il 40% del genere meno rappresentato è quindi, secondo un calcolo di percentuali, solo del 2,8%.
La Commissione Pari Opportunità Regione Puglia con le sue commissarie, ricorda al Sindaco di Barletta la legge 56 del 2014 che prevede la presenza del 40% delle genere meno rappresentato. In questo caso si auspica che nel definire le prossime nomine, e per non essere contro legge, si vada ad inserire 3 donne così come l'arrotondamento prevede. Nell'attesa, auguriamo buon lavoro al Sindaco Cannito».
Attualmente, stando a quanto dichiarato dallo stesso Cannito, sono fuori dalla giunta comunale le seguenti liste: Barletta Attiva ed Iniziativa Democratica. Da queste due liste protrebbe giungere l'indicazione dei due nominativi che servono per completare la squadra di governo, necessariamente femminili. L'indicazione dei nomi potrebbe giungere dai consiglieri comunali eletti o da Cannito stesso. Scorrendo le due liste le due candidate più suffragate sono: Maria Paola Cianci (Barletta Attiva) e di Patrizia Mele (Iniziativa Democratica, già assessore comunale).
Per la lista Cannito Sindaco, invece, il neo primo cittadino ha già dichiarato che la medesima lista sarà rappresentata nell'esecutivo dalla sua persona.
Francesco Zagaria