Al via il G7 nella splendida cornice di Borgo Egnazia, nel cuore della Puglia. A fare gli onori di casa il presidente del consiglio Giorgia Meloni che ha accolto ad uno ad uno i più grandi leader del mondo che hanno posto la loro firma sul logo del G7. La prima a salutare la premier italiana è stata la presidente della commissione europea Ursula Von der Layen e successivamente il presidente del consiglio europeo Charles Michel. Subito dopo l’arrivo dei premier di Canada, Germania, Giappone e Francia. Grandi aspettative da questo summit: Il presidente ucraino Volodymyr Zelensky afferma di aspettarsi "decisioni importanti" al vertice del G7. Il leader ucraino è atteso nel pomeriggio a Borgo Egnazia. Mentre, l'accordo sull'utilizzo dei profitti sugli asset congelati alla Russia è stato raggiunto a livello negoziale. Lo rende noto uno degli sherpa che partecipano ai lavori sottolineando che ora si aspetta il via libera definitivo dei leader. L'intesa dovrebbe prevedere un fondo da 50 miliardi di dollari a sostegno di Kiev da sbloccare entro l'anno. Dopo la cerimonia d’accoglienza la premier Meloni ha dato il saluto iniziale aprendo la prima sessione di lavoro dedicata all'Africa, al clima e allo sviluppo