martedė 4 febbraio 2025




Ultimissime:


Politica
martedė, 4  febbraio 2025



12:57:00
Rizzi (SI): "Discarica di San Procopio, Lodisposto a targhe alterne"
La nota del segretario provinciale di Sinistra Italiana



La nota del segretario provinciale di Sinistra Italiana Michele Rizzi:
"Ma gli atti di indirizzo per la Provincia di Barletta, Andria, Trani sono come le targhe alterne? Vengono proposti dal presidente e approvati dal consiglio in alcuni casi, per altri invece non appartengono neanche al campo delle ipotesi?. Questa considerazione la faccio all'indomani dell'approvazione della delibera in cui l'assemblea Bat, col voto all'unanimità dei 10 (su 13) componenti presenti in aula, lo scorso 24 novembre ha espresso decisa contrarietà alla proposta di ospitare il deposito nazionale dei rifiuti radioattivi a Genzano di Lucania, in località Cacciapaglia, quasi al confine con il territorio provinciale e quello del Comune di Spinazzola, così come ipotizzato nella Carta nazionale delle aree potenzialmente idonee a diventare pattumiere nucleari.
Infatti, nella deliberazione proposta dal presidente Bernardo Lodispoto, si legge così: 'La popolazione locale, le associazioni ambientaliste, le istituzioni regionali e i Comuni interessati hanno espresso in numerose occasioni la propria ferma opposizione a tale ipotesi, evidenziando la necessità di preservare il territorio e tutelare i diritti delle comunità'".
Ben detto! Ineccepibile. Ma perché lo stesso presidente Lodispoto e l'assemblea provinciale non si sono mai pronunciati a proposito dell'ampliamento della discarica per rifiuti speciali non perisolosi in contrada San Procopio, a Barletta? Il 20 febbraio il dirigente ad acta, ing. Lorenzo Fruscio, ha convocato la quinta conferenza di servizi in proposito. Potrebbe essere quella decisiva per il via libera allo stoccaggio di 563mila tonnellate di rifiuti speciali non pericolosi, vale a dire fino a 600 tonnellate al giorno, su una superficie di 46.500 metri quadrati, secondo il progetto presentato dalla società Daisy srl. Esiste un atto di indirizzo in materia di discariche e rifiuti da parte della Provincia di Barletta, Andria, Trani o lorsignori ritengono di traccheggiare, non rispondere ai quesiti e alle proteste di Comune di Barletta, cittadini e associazioni ambientaliste, facendosi scudo della mera "tecnicità" dell'atto gestionale?  Come le targhe alterne, insomma, gli atti di indirizzo in un'occasione sono evocati e approvati, in un'altra non assurgono neppure alla dignità di carta straccia."


Redazione










Avviso pubblico regionale per sostegno sagre, fiere, manifestazioni

Barletta: 100 anni per Rosalia Giordano: "Il segreto? Amare la famiglia"