Politica
sabato, 1 marzo 2025
10:17:00
Situazione politica a Barletta, il commento di Sinistra Italiana
La nota del circolo cittadino
Tutto cambia perché nulla cambi." Con questa dinamica si consuma l'ennesimo capitolo della vicenda politica di Barletta, con protagonista il sindaco Mino Cannito.
Sedici mesi fa, Cannito dichiarava che il presidente del Consiglio comunale, Lanotte, non faceva più parte della maggioranza. Da allora, la coalizione di governo ha subito numerose trasformazioni: l'uscita di quattro consiglieri di Forza Italia (più uno proveniente dall'opposizione), conflitti interni tra i vertici locali e regionali dello stesso partito, accuse di tradimento, nuovi ingressi di consiglieri di minoranza e, infine, l'abbandono dei rappresentanti della lista civica Barletta al Centro.
Fino a pochi giorni fa, la maggioranza si era ridotta a 15 consiglieri, mettendo a rischio la tenuta dell’amministrazione, soprattutto in vista della votazione del Bilancio previsionale 2025-2027. Tuttavia, di fronte al pericolo, il sindaco ha deciso di rilanciare: ha annunciato l'azzeramento della giunta e ha rivolto un appello ai consiglieri, esortandoli a un'assunzione di responsabilità per il bene della comunità barlettana.
L’effetto è stato immediato: la maggioranza si è ricompattata, Forza Italia e Barletta al Centro sono rientrate, e il numero di voti in Consiglio è salito da 15 a 24, garantendo così l’approvazione del bilancio.
Nonostante il successo politico, il documento finanziario approvato presenta diverse criticità: non risponde pienamente ai problemi della città, soprattutto in ambito sociale, lavorativo e ambientale. Inoltre, la maggioranza ha introdotto una serie di indirizzi su cultura, sport, ambiente e welfare, la cui realizzazione dipenderà dalla disponibilità effettiva delle risorse finanziarie.
Ora l’attenzione si sposta sulla formazione della nuova giunta: sarà un vero azzeramento con un rilancio concreto dell’azione amministrativa o si tratterà di un semplice rimpasto? Sinistra Italiana circolo Franco Dambra di Barletta auspica un cambiamento reale nell’interesse della città e un impegno deciso per affrontare le emergenze sociali, economiche e ambientali.
Redazione