Si è tenuto giovedì 6 dicembre, al Ministero delle Infrastrutture e Trasporti, l'incontro per valutare l'aggiunta di una fermata nella stazione di Barletta di una coppia di treni che collegano Bari con Roma. Alla presenza del Sottosegretario di Stato Michele Dell'Orco e di dirigenti di Trenitalia e RFI (Rete Ferroviaria Italiana), il senatore pentastellato Ruggiero Quarto ha esposto le ragioni per cui allo stato attuale il territorio che comprende le città della provincia di Barletta-Andria-Trani e comuni adiacenti risulta penalizzato nella tratta che congiunge la Puglia alla capitale. "Ho consegnato tutta la documentazione che riporta le innumerevoli iniziative prodotte nel corso dell'ultimo decennio da chi, come il concittadino Leonardo Binetti del Comitato di Lotta Barletta Provincia, che ringrazio per la sua presenza, ha tenuto viva l'attenzione sul tema". "Dati alla mano - continua Quarto - ho riepilogato le attuali offerte che consentono di raggiungere Roma entro mezzogiorno, senza effettuare cambi di stazione. Da Bari e Foggia vi sono due proposte, da Benevento cinque, da Caserta sette, da Barletta una sola".

Il senatore ha evidenziato la disparità di trattamento nei confronti della stazione di Barletta che, al pari di quelle di Foggia, Benevento e Caserta, è classificata come "Gold" da RFI, ma non ha un collegamento che consente di arrivare nella capitale entro le ore 10.00.

"Da Bari c'è un treno che parte alle 6.23 e arriva a Roma alle 9.58 senza fermare a Barletta, mentre non c'è alcun collegamento che consenta di usufruire del treno in partenza da Foggia alle 5.00 ed arrivo a Roma alle 7.42. Non sono, poi, da tacere le ulteriori penalizzazioni che sussistono, per il territorio facente capo alla stazione di Barletta, nel ritorno da Roma nel tardo pomeriggio/serata: una sola offerta del Frecciargento delle 18.00, spesso non fruibile per mancanza di posti, se non si prenota con largo anticipo, ancor più a fine settimana!"

"L'incontro - conclude il senatore del M5S - si è svolto in un clima collaborativo e i dirigenti di Trenitalia hanno ascoltato con interesse senza opporre alcuna obiezione durante lo svolgimento del tavolo di discussione, riservandosi di approfondire e valutare la fattibilità della proposta. Mi auguro si possa trovare una soluzione al più presto per valorizzare e rendere maggiormente appetibile, agli oltre mezzo milione di cittadini del territorio interessato, il mezzo di trasporto più comodo e meno impattante dal punto di vista ambientale: quello su rotaia."