venerdė 22 novembre 2024




Ultimissime:


Politica
mercoledė, 5  giugno 2019



19:07:00
Rigenerazione urbana sostenibile, a Barletta 5 milioni di euro
Ammessi a finanziamento i progetti candidati dal comune di Barletta



Interventi sulle scuole, sugli impianti sportivi, di mitigazione del rischio idrogeologico, di rinverdimento di alcune aree urbane; interventi sulle antiche mura della  città a ridosso del mare, sul centro storico. Tutto ciò sarà possibile  grazie a un finanziamento di 5.000.000 di euro, assegnato al comune di Barletta nell’ambito del Por Puglia che attinge al Fondo europeo per lo Sviluppo regionale, i fondi Fesr 2014 – 2020, che fanno riferimento alle azioni per lo Sviluppo urbano sostenibile e alla Rigenerazione urbana sostenibile (Sisus).

A illustrare i progetti, oggi pomeriggio in una conferenza stampa a palazzo di città, è stato il sindaco, Cosimo Cannito, con lui gli assessori ai lavori pubblici, Gennaro Calabrese, alle Manutenzioni Lucia 
Ricatti, all’Edilizia Rosa Tupputi. Il dettaglio dei progetti è stato illustrato dal presidente della V Commissione consiliare permanente Programmazione e Pianificazione del territorio, l’architetto Vincenzo 
Laforgia.

L’Amministrazione comunale, con delibera di giunta del 31 gennaio scorso, ha candidato per perseguire gli obiettivi della Sisus, nelle rispettive aree tematiche (Energia sostenibile e qualità della vita; adattamento al cambiamento climatico, prevenzione e gestione dei rischi; tutela dell’ambiente e valorizzazione delle risorse culturali e  ambientali; inclusione sociale e lotta alle povertà), la progettazione definitiva e la realizzazione di quelli che ritiene priorità e obiettivi strategici per lo sviluppo sostenibile della città e che puntano ai criteri definiti dal bando, su tutti l’inclusione sociale e la rigenerazione in chiave ecologica e sostenibile, ma anche la necessità  dei territori urbani esposti a rischio idrogeologico ed erosione 
costiera di contrastare tale pericolo; la necessità di tutela ambientale e valorizzazione delle risorse culturali e ambientali.

Nello specifico, i progetti candidati e ammessi a finanziamento riguardano il risanamento e la istrutturazione del campo sportivo “Lello Simeone” per 1.830.000 di euro, il recupero del Paladisfida per 1.000.000 euro, entrambi nell’ambito dell’obiettivo di inclusione sociale, lotta alla povertà e diffusione della legalità. In riferimento a tali progetti Laforgia ha sottolineato come, “in questo caso lo sport va inteso prioritariamente come mezzo e non come fine ultimo”.

Ancora ci sono l’efficientamento energetico delle scuole Fraggianni, Fieramosca, Renato Moro, Dimiccoli, per 127.500 euro per ciascuna scuola (totale 510.000 euro); l’eliminazione delle barriere architettoniche nel 
sottopasso di via Milano, per 500.000 euro; l’eliminazione delle barriere architettoniche dei tre corsi storici della città (Cavour, Garibaldi e Vittorio Emanuele) per 160.000 euro; 640.000 euro per il recupero delle Mura aragonesi di via Mura del Carmine al fine del miglioramento della viabilità pedonale e riqualificazione dell’area e ricucitura della città storica con la linea di costa attraverso il recupero della cortina muraria, per recuperare l’unitarietà paesaggistica del fronte mare esistente; 230.000 euro per interventi volti a mitigare il rischio idrogeologico in viale Marconi, via Madonna della Croce, via Barberini e via Facanzano; altri 30.000 euro per interventi sul verde pubblico nella zona dell’ex distilleria, con la realizzazione di un’area verde della superficie di oltre 430 metri quadri e  la piantumazione di arbusti e alberi; l’implementazione dell’impianto di irrigazione del parco del Castello attraverso il recupero delle acque piovane del collettore “D” con la realizzazione di vasche di accumulo e delle relative reti di adduzione e immissione in specifico sistema di distribuzione dell’acqua di accumulo per l’irrigazione del parco per 100.000 euro.

“L’esito è stato positivo e consentirà di investire 5.000.000 di euro per dare un volto nuovo alla città, davvero per rigenerarla”, ha detto il sindaco Cosimo Cannito. “Questo successo è il risultato dell’impegno 
di tutti, a partire dalla passata Amministrazione – ha aggiunto il primo cittadino – della politica e della macchina amministrativa, dei tecnici e degli assessori che ringrazio per l’impegno, perché tutti abbiamo 
lavorato al raggiungimento dell’obiettivo. Per Barletta sarà una boccata d’ossigeno, perché abbiamo voluto candidare progetti tagliati su misura dei bisogni della città e dei cittadini. Ora non ci resta che attendere 
l’ok da parte della Regione Puglia per indire le gare per la progettazione esecutiva e per la successiva realizzazione delle opere”.


Francesco Zagaria



Barletta progetti rigenerazione-urbana finanziamenti







Gioco patologico: "Si punti sull'educazione, dannosa lotta a sale autorizzate"

Elettrificazione Barletta-Spinazzola, approvato ODG del Sen. Damiani