Politica
martedė, 2 luglio 2019
17:40:00
Abbandono rifiuti, la Barsa chiede aiuto alla Polizia Locale
'Potenziare i controlli contro gli incivili'
L’abbandono indiscriminato dei rifiuti per strada è purtroppo ancora un argomento all’ordine del giorno nella vita cittadina di Barletta. Così Bar.S.A. S.p.A. lancia un “grido d’aiuto” alla polizia municipale di Barletta per un immediato rafforzamento dei controlli e delle sanzioni per chi sporca. «La pulizia e il decoro urbano regrediscono – dichiara l’amministratore unico di Bar.S.A. avv. Michele Cianci - e nulla sembra ostacolare la silente attività degli “sporcaccioni” che deturpano la nostra meravigliosa città. Per questo abbiamo inviato una formale comunicazione al comando di Polizia locale di Barletta chiedendo di attuare una sinergia operativa e concreta tra Bar.S.A. e polizia locale, con l’obiettivo di innalzare i livelli di controllo in città e attuare le sanzioni necessarie per mettere un freno a questa sporcizia incontrastata.
Di seguito il testo della comunicazione inviata da Bar.S.A.
Oggetto: Richiesta collaborazione per maggiori controlli in materia ambientale
«Facendo seguito alla nostra del 15.06.2018 prot. 2124/S.G. di pari oggetto, mai riscontrata, si fa presente che in data 27.06.2019 si è tenuto incontro con il nucleo sorveglianti finalizzato ad analizzare le cause che hanno determinato nelle scorse settimane una regressione nella pulizia della città che deturpa il decoro cittadino e le attese dei contribuenti. Dal tavolo è emerso ancora una volta l’impegno costante profuso anche dalle posizioni organizzative aziendali deputate al controllo con la sempre più crescente necessità di essere coadiuvati nel controllo.
Con la presente siamo a reiterare, pertanto, la necessità di maggiori controlli e di una maggiore collaborazione e di possibile costante raccordo tra le attività promosse dagli ispettori ambientali della Bar.S.A. S.p.A. e le unità di forza lavoro a Vostra disposizione competenti in materia di contrasto a comportamenti lesivi dell’ambiente e del decoro della città di Barletta.
In particolare al fine di poter contrastare con maggiore efficacia i fenomeni che concorrono al degrado ambientale chiediamo un supporto in termini di unità operative con cui collaborare per combattere con l’intento di debellare il fenomeno del cosiddetto “sacchetto selvaggio” per cui ogni giorno viene impunemente abbandonata una enorme quantità di rifiuti indifferenziati.
Il preoccupante dilagare del fenomeno comporta una serie di conseguenze negative: peggiora le condizioni igieniche della città; arreca grave danno in termini di immagine; comporta maggiori costi in termini di servizi e di operatività alla nostra Azienda; contribuisce in maniera forte e negativa alla percezione di una città sporca da parte della cittadinanza; alimenta il danno economico a carico della collettività in quanto fa aumentare i costi di smaltimento in discarica dei rifiuti indifferenziati facendo di conseguenza diminuire la percentuale di raccolta differenziata del Comune di Barletta.
Il fenomeno dell’abbandono dei rifiuti riguarda anche le strade periferiche della città ad esempio le strade complanari, dove un primo risultato positivo è stato raggiunto grazie all’installazione di foto trappole che certamente si sono dimostrate un valido strumento deterrente. Proponiamo di intensificare i controlli magari aumentando il numero di foto trappole attive.
Nel sottolineare la necessaria ed imprescindibile collaborazione da parte Vostra per le attività di controllo e vigilanza in materia ambientale con la presente chiediamo:
- Una diretta collaborazione del Comando di Polizia Locale del Comune di Barletta da realizzarsi anche tramite il distaccamento in “via temporanea” (emergenza mesi estivi), di una unità (rif. Vostra nota del 10 novembre 2016 prot. n. 73932);
- L’istituzione di un gruppo di lavoro composto da personale adibito ai servizi ispettivi Bar.S.A., personale del Comando di Polizia Locale e della Sezione Vigilanza Ambientale che consenta un innalzamento dei livelli di controllo compresa una maggiore capacità di attività tecnico-amministrative a carattere sanzionatorio a tutela del decoro urbano».
Francesco Zagaria