Il centro-destra non si smembra e guarda con fiducia alle amministrative di maggio 2018. Nonostante la perdita dell'ex candidato sindaco Giovanni Alfarano, dei consiglieri Ruggiero Dicorato (da Adesso Puoi a indipendente), Francesca Dascoli (da Alfarano x Barletta ad Area Popolare), Rossella Piazzolla e Beppe Losappio (da Forza Italia a indipendente) e, di recente, della famiglia Tupputi passata da Fitto (Direzione Italia) ad Emiliano (Lista Civica), la coalizione invita i barlettani a riflettere sulla pessima gestione politico-amministrativa del centrosinistra da anni al governo della città.
Riportiamo un comunicato stampa diramato dalle segreterie politiche cittadine:
Esiste ancora un centrodestra a Barletta! Tanti si riconoscono nei valori che da sempre caratterizzano il centrodestra; tanti sono quelli che hanno deciso di scendere in campo, di esporsi, di impegnarsi per il bene comune affinché la nostra città possa voltare pagina e rompere con un passato fatto di una politica di personalismi; tanti che pur passando attraverso sconfitte politiche dovute ad una logica di voto perversa, sono rimasti fedeli alle proprie idee, coerenti con quanto promesso, proclamato e denunciato in campagna elettorale e soprattutto non sono mai scesi a compromessi con nessuno!

Oggi con orgoglio possiamo dire che chi è rimasto nel centrodestra rappresenta la vera e unica alternativa politica a un centrosinistra che ha fallito e ha fatto solo disastri a Barletta. Per cui oggi più che mai i cittadini devono rendersi conto che non si può più aspettare e c'è urgente bisogno di un cambiamento, di una rigenerazione politica.

Una città che sta diventando sempre più invivibile; sporca, inquinata, ipertrafficata, morta commercialmente e turisticamente, senza una adeguata progettualità che possa far ben sperare per il futuro! E c'è qualcuno in consiglio comunale che si vanta di aver salvato questa amministrazione comunale!

Un cambiamento necessario, che sicuramente non può essere rappresentato da chi passa da destra a sinistra come se niente fosse, certamente non per ragioni politiche, persone dietro le quali spesso si nasconde la vecchia politica, che sperano di far dimenticare il proprio fallimentare passato.

Quindi i barlettani in questa tornata elettorale stiano attenti se non vogliono vedere la nostra amata città sempre meno vivibile e i nostri figli costretti ad andare via per potersi realizzare. I cattolici stiano attenti a dare il loro consenso a persone che fanno parte di una fazione politica che ha ideali contrari alla morale cattolica, salvo poi lamentarsi allorquando vengono offese le nostre radici cristiane dal loro operato.

Un cambiamento è necessario, i barlettani prendano coscienza!

Le segreterie politiche di Forza Italia, Rivoluzione Cristiana, Fratelli d'Italia, Noi con Salvini, Idea Popolo e Libertà, Adesso Puoi, Cantiere Noi Ripartiamo