“Al fine di tutelare l’amministrazione regionale e di consentire una serena prosecuzione delle indagini - scrive Filippo Caracciolo - ritengo opportuno rimettere al Presidente della Regione Michele Emiliano la delega da assessore alla Qualità dell'Ambiente pur precisando che la contestazione mossa a mio carico non riguarda assolutamente l’attività istituzionale svolta in questi mesi”.
“Nell’esprimere la piena fiducia nell’operato della magistratura, spero che presto possa essere chiarita tutta la vicenda e dimostrata la mia estraneità ai fatti. Data la concomitanza con l’appuntamento elettorale che mi vede candidato nel collegio uninominale della Camera dei Deputati Puglia 4 alle elezioni politiche del prossimo 4 marzo mi auguro che le indagini possano concludersi a breve. Confido di chiarire davanti agli inquirenti la mia posizione offrendo la massima collaborazione”.