«Sul Palazzo della Disfida di Barletta la giunta Cannito e il Comune hanno fatto una pessima figura, per non dire di peggio - scrive la consigliera regionale del Movimento 5 Stelle, Grazia Di Bari».
«Una parte dell’immobile dove si sarebbe consumata la famosa offesa dei cavalieri francesi a quelli italiani era finita in vendita. Il Comune di Barletta aveva una prelazione per l’acquisto, a cui aveva inizialmente rinunciato.
A beneficiarne sarebbe stata una società, l’unica interessata, guidata da un assessore della giunta Cannito.
Una vicenda che dire imbarazzante è dire poco, soprattutto perché come riporta La Repubblica di oggi l’assessore in questione, Michele Lasala, avrebbe avvertito della vicenda il sindaco. Il Movimento 5 Stelle Barletta ha fatto benissimo, assieme alle altre opposizioni, a costringere politicamente al ritiro del provvedimento iniziale.
Cosa che il Consiglio Comunale e la Giunta hanno fatto, consentendo alla città di Barletta di riportare nelle proprie disponibilità quell’immobile. Questa offesa alla dignità di Barletta ricorda quella dei cavalieri francesi a quelli italiani.
«Non chiediamo certo di sfidarvi in combattimento - conclude la consigliera -, ma su queste cose gli assessori si dimettono o le giunte cadono».