L'ufficialità è arrivata, il Ministero dell'Interno ha provveduto alla ripartizione dei seggi parlamentari sul territorio nazionale. Nel collegio senatoriale Puglia 1, comprendente le province di Bari BAT e Foggia, sono nove i seggi assegnati, così ripartiti: 7 al M5S (4 nell'uninominale e 3 nella quota proporzionale); 1 a Forza Italia nel proporzionale e 1 al PD, sempre nel proporzionale. Dario Damiani, barlettano, secondo nel listino proporzionale di Forza Italia, è risultato eletto poiché la capolista Licia Ronzulli ha ottenuto anche un seggio nell’uninominale a Cantù. Una rappresentanza in Parlamento che alla Città della Disfida mancava da oltre dieci anni, quando in Senato (dal 2001 al 2006) era stato eletto Biagio Tatò nelle file del centrodestra.
Dario Damiani, pur avendo soli 43 anni, ha una ventennale esperienza politica: ha già ricoperto altri incarichi elettivi, percorrendo tutto il cursus honorum da consigliere di circoscrizione a consigliere comunale, fino ad assessore provinciale. Nato a Barletta nel 1974, maturità scientifica al liceo "Cafiero", si laurea con lode nel 1998 in Scienze politiche all'Università di Bari discutendo una tesi in Scienze dell'Amministrazione sui controlli negli enti locali. Dal 2001 è impiegato in banca. Militante nel centrodestra fin dai banchi di scuola, inizia il suo percorso politico-istituzionale ad appena 20 anni, nel 1994, come consigliere di circoscrizione eletto nella lista di Alleanza Nazionale e poi consigliere comunale senza interruzione dal 2006, seguendo il partito nell'esperienza del Popolo delle Libertà e infine in Forza Italia. Dal 2009, con la nascita della Provincia di Barletta-Andria-Trani, viene nominato assessore alla Programmazione economica, finanziaria e Patrimonio, ruolo che ricoprirà per l'intero mandato.
Una candidatura con cui i vertici nazionali di Forza Italia hanno voluto premiare "la competenza, esperienza e lealtà". A commento della ufficialità della sua elezione, Dario Damiani ha dichiarato: "Ringrazio il Presidente Berlusconi per avermi offerto questa enorme opportunità e la cara amica Licia Ronzulli, capolista. Non è facile trovare le parole adatte per esprimere le straordinarie emozioni di questi momenti, ma le prime che mi vengono in mente sono gratitudine per il sostegno sempre costante del mio elettorato in oltre 20 anni di attività politica sul territorio; responsabilità per questo nuovo incarico; tanto studio, per migliorare le mie conoscenze e competenze; onore, di rappresentare al vertice delle istituzioni una nazione e un territorio bellissimo come il nostro. Per ora ho vinto sulla fiducia concessa, da oggi dovrò lavorare per convincere gli elettori di aver fatto la scelta giusta".