Una sconfitta dal sapore dolce. La Rosito Barletta cede con l’onore delle armi alla Diamond Foggia (68-64), ma festeggia comunque la C Silver grazie alla migliore differenza canestri negli scontri diretti. Non poteva esserci epilogo migliore per gli uomini di coach Degni, che centrano l’obiettivo stagionale e rientrano dalla porta principale nell’élite della pallacanestro pugliese senza passare dai ripescaggi. Una stagione esaltante soprattutto nei numeri per la Cestistica. I biancorossi fra regular season e poule promozione hanno raccolto 46 punti (23 vittorie e 5 sconfitte), due in più della Virtus Molfetta che ha vinto il girone A, risultando così la migliore squadra del campionato di Serie D pugliese. Menas Stephens ha portato a casa il titolo di miglior marcatore del torneo grazie ai suoi 32 punti di media, seguito da un ottimo Jamal Smith con 25. Bene anche Luca Amorese, arrivato a novembre e protagonista con i suoi 14 punti di media. Fondamentale l’apporto degli esperti Nicola Degni e Antonio Defazio, così come quello dei canterani Balducci, Rainis, Caruso, Diblasio, Gennaro Rizzi e Francesco Rizzi. Menzione particolare anche per Gino Degni, capace di rilanciare la pallacanestro barlettana e gettare le basi per un progetto serio oltre che ambizioso. Per quanto riguarda la partita, invece, c’è poco da dire. Barletta ha gestito fino al termine della gara il vantaggio dell’andata senza mai andare in affanno. Quella della Diamond è stata una vittoria di Pirro.

Diamond Foggia-Rosito Barletta 68-64 (25-17; 12-18; 18-13; 13-16)
Diamond Foggia: Di Tullio, Chaippinelli 6, Zupkauskas 24, Padalino 11, Aliberti 6, Carchia, Ciccone
5, Ferramosca 2, Alvisi 14. Coach: Vigilante
Rosito Barletta: Stephens 20, Amorese 17, Balducci 2, Degni N., Smith 17, Rizzi G. 2, Defazio 4,
Rainis 2, Caruso, Deblasio. Coach: Degni G.