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lunedė, 28  novembre 2022



12:30:00
Barletta 1922, al "D'Angelo" di Altamura un punto d'oro
"Il Barletta non ha mollato un attimo"



Il Barletta esce a testa alta e continua a mietere consensi. La tredicesima giornata di andata, ci proponeva il big-match Altamura – Barletta. L’incontro di cartello, poi conclusasi sullo 0-0, ha messo in evidenza due formazioni che hanno lottato per rimanere agganciate all'olimpo della zona play-off. Da parte barlettana i timori del pre-partita facevano pensare ad una trasferta difficile e insidiosa: in settimana il tecnico altamurano Ciro Ginestra aveva chiamato a raccolta i propri tifosi nella speranza di avere più calore e sostegno in quella che la società barese aveva programmato come giornata pro Altamura.

Ebbene, è stata una gara maschia dove il Barletta ha fatto ampiamente la sua parte. In avanti l’undici di Mister Farina poteva pungere e ma non sono riusciti a metterla dentro, portando a casa un punto prezioso. Un pari meritato e giusto, quindi, quello arrivato contro l'Altamura, un punto che vale come oro colato contro una squadra solida, quella murgiana, che aveva infilato una striscia di sei risultati utili consecutivi, contro, voglio ricordare, i sette risultati utili consecutivi della squadra barlettana. I biancorossi hanno dimostrato di avere carattere e personalità, lottando su un terreno infame che spesso ha messo in serie difficoltà le due squadre specialmente nella seconda parte dell’incontro, quando era diventato impossibile giocare di precisione. Nella squadra biancorossa, inoltre, mancavano due pezzi da novanta dello scacchiere biancorosso, il centrocampista Carlo Vicedomini per una giornata di squalifica e il bomber Nicola Loiodice per un problema muscolare che, tuttavia, non gli ha impedito, ad un quarto d’ora dalla fine di entrare in campo per puntellare la zone nevralgica del centrocampo.

Da parte altamurana il tecnico Ciro Ginestra le ha provate tutte per scardinare l’ottima disposizione in campo dei barlettani, cambiando diverse volte schema e modulo di gioco e arrivando a giocare in avanti con tre punte la seconda parte, con l’unico risultato di arrivare al novantesimo affaticati. Al triplice fischio finale del Sig. Ferdinando Emanuel di Catania i 500 sostenitori barlettani ad Altamura, hanno festeggiato e sono ripartiti per Barletta con canti e urla di forza Barletta.
 


Umberto Casale



Barletta1922 calcio







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