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lunedė, 3 aprile 2023
09:00:00
Barletta 1922, si rientra dalla Basilicata con il piede giusto
"Si è visto un Barletta solido"
Dopo essersi leccati le ferite, in casa biancorossa torna il sereno grazie al successo sulla formazione gialloverde del Lavello. La formazione barlettana nell’anticipo di sabato sbanca il "Michele Lorusso" di Venosa per 1-2, superando i lucani del Tecnico Zeman. Sì, il Barletta c'è e a Venosa contro il Lavello vince e convince grazie alle reti di Scaringella al 4’ del primo tempo e di Loiodice al 32’ sempre della prima frazione, con un magico pallonetto.
Per i lucani, in pieno recupero prima dell’intervallo, ha accorciato le distanze la rete di Liccardi. C'eravamo lasciati dallo stadio Puttilli quindici giorni fa, con l'amaro in bocca dopo una cocente sconfitta, una sconfitta amara e umiliante dal punteggio mortificante per i tifosi di fede biancorossa, in favore del Brindisi. Ai biancorossi del Tecnico Farina veniva chiesto, dopo quell’incidente, un pronto riscatto. Ebbene, contro il Lavello la formazione barlettana ha disputato un’ottima prestazione. I ragazzi in casacca biancorossa sono venuti a capo di un match difficile, scendendo sul terreno di gioco determinati a portare a casa tre pesantissimi punti.
Non era facile sbancare il piccolo catino del "Michele Lorusso" di Venosa, quartier generale della squadra in maglia gialloverde nelle gare interne. Si è visto un altro Barletta, una squadra tonica, brillante e reattiva sebbene, in difesa, abbia tradito qualche distrazione, con due errori madornali che potevano costare caro. Fortunatamente i padroni di casa hanno prima sbagliato un calcio di rigore con il gialloverde Maione che ha mandato la sfera alle stelle. La massima punizione era stata letteralmente regalata da uno spericolato intervento del portiere Piersanti. E successivamente non hanno approfittato del gol con cui si sono portati sul 1-2 che è sulla coscienza del nostro Pollidori autore di un retropassaggio sbagliato al portiere. Insomma la difesa biancorossa aveva combinato una vera frittata, per fortuna i biancorossi non hanno mollato mai e hanno retto fino alla fine contro la brigata di giovani del giovane tecnico Zeman che, ad onor del vero, hanno messo sotto pressione e in seria difficoltà la squadra barlettana.
Con questa vittoria scacciamo gli incubi e ritroviamo compattezza e serenità per tutto l'ambiente biancorosso. Ora per l'anticipo della 30ima giornata ci sarà un'altra gatta da pelare, contro la squadra murgiana dell'Altamura: l'appuntamento è per giovedì 6 Aprile, ore 15 allo stadio comunale "Cosimo Puttilli" di Barletta.
Umberto Casale