Sì, il Barletta non c'è e nella prima gara ufficiale al "Puttilli" stecca salutando così la Coppa Italia di Serie D. I biancorossi sono usciti sconfitti dalla formazione neroverde del Tecnico Valeriano Loseto, tecnico molto stimato nell'ambiente calcistico, con il punteggio di 6-7 per i bitontini dopo i calci di rigori dopo che i primi 90 minuti si erano conclusi sull’1-1, con reti messe a segno ad inizio ripresa dal centrocampista  bitontino Tedesco e al 82’ dall’attaccante barlettano Ngom su passaggio del centrocampista Venanzio entrato da poco sul terreno di gioco.

La rete del pareggio aveva fatto sperare i quasi 5 mila sostenitori biancorossi che la squadra di Ciro Ginestra potesse agguantare una clamorosa vittoria che, purtroppo, non è arrivata. Passando alla cronaca giocata la squadra barlettana si è schierata con un 3-5-2, assetto tattico col quale i biancorossi hanno faticato a trovare il bandolo della matassa, specialmente a centrocampo dove in diverse occasioni il Barletta è sembrato andare in apnea. Le evidenti difficoltà ad imporre il proprio gioco inducono a pensare che forse su questa rosa bisognerebbe intervenire e correre ai ripari. Servirebbero un regista e una punta di grosso spessore che dia peso ad un attacco apparso anemico, spuntato e poco prolifero. È specialmente nel gioco aereo che non ci siamo.

Ma voglio confidare nella professionalità del nostro allenatore che in settimana saprà apportare gli opportuni correttivi. Giunti alla vigilia del campionato - domenica 10 settembre si riapriranno le danze – sappiamo tutti che  campionato sarà molto lungo duro e logorante, che ci sarà da soffrire fino all'ultima giornata. Per questo mi rivolgo alla magnifica tifoseria biancorossa.

Ora più che mai dobbiamo remare tutti insieme e fare quadrato intorno alla squadra. Non dobbiamo creare allarmisti e polemiche perché siamo tutti consapevoli, il DS Luigi Pavarese e l’allenatore Ciro Ginestra per primi, dei limiti della nostra squadra che andrà potenziata. Ma fino ad allora sosteniamola e incitiamola.