Il Barletta esce dallo Stadio degli Ulivi di Andria a testa alta. Dopo sette risultati utili consecutivi la squadra biancorossa si ferma inciampando sul campo andriese dopo una discreta prestazione dei ragazzi del Tecnico Ginestra.
Certo, si è visto qualcosa che ancora non va, una difesa che scricchiola, a tratti lenta e impacciata e autrice di errori madornali che hanno permesso ai padroni di casa di mettere a segno quattro reti. Insomma il reparto difensivo è tutto da rivedere per comprendere cosa registrare ed evitare questi affanni. Andria e Barletta era il big match della dodicesima giornata di andata. Soprannominato il derby della BAT, è stato un vero festival di gol e di emozioni.
Sul tappeto verde del Degli Ulivi hanno dato spettacolo sia in campo le squadre, che sugli spalti le tifoserie per via del gemellaggio. Con un pirotecnico bottino di sette marcature la gara è terminata con un sonoro punteggio, 4-3 in favore dei federiciani andriesi. Incontro spesso spettacolare e ricco di emozioni durante il quale le due formazioni non si sono risparmiate, dandosi battaglia. Quello che ha fatto pendere l’ago della bilancia a favore degli azzurri andriesi è stata la disattenzione del reparto difensivo che già nel precedente turno contro il Gravina aveva mostrato qualche problema.
Domenica contro gli amici andriesi la difesa si è fatta sorprendere dagli attaccanti federiciani del nuovo Tecnico andriese Pasquale De Candia, che in settimana aveva sostituito l'ex tecnico barlettano Francesco Farina, regalando almeno due delle quattro marcature. Il Barletta era sceso in campo con il solito 4-3-3, modulo consono alla squadra barlettana che finora aveva portato risultati positivi. La sequenza dei gol dice che ha aperto per prima le danze la squadra andriese al 5’ del primo tempo con Giambuzzi, al 17’ è arrivato il pareggio barlettano con l’attaccante argentino Diaz. Sempre nella prima frazione di gioco al 29’ e al 44’ Scaringella, ex biancorosso, chiudeva il primo tempo su un umiliante 3-1 in favore della Fidelis.
Nel secondo tempo il Barletta sembra poter fare qualcosa in più per raddrizzare il punteggio e ci riesce al 61’ con Silvestri che porta la formazione biancorossa sul 2-3 ma solo 2’ dopo Sasanelli riporta la sua squadra a due lunghezze di vantaggio. Il gol, inutile, di Marilungo ha messo la parola fine su un grande derby, un derby emozionante finito con tanta gioia per la tifoseria andriese e tanta delusione per noi barlettani.