In un pomeriggio di sole splendente. Il Puttilli ritorna a sorridere e, finalmente, ci siamo! La formazione biancorossa era a secco di vittorie da ben undici turni. Dopo quasi tre mesi di attesa, quindi, spuntano enormi sorrisi sugli spalti dello stadio barlettano proprio come ai vecchi tempi, buoni intanto per placare l'ira dei tifosi biancorossi verso il Presidente Onorario Mario Dimiccoli. I tifosi sono stati encomiabili, con un tifo infernale che dagli spalti hanno sfogato, tutta la rabbia pregressa con grida, canti e urla contro i materani. In questa bolgia la vittoria contro i materani del tecnico lucano Panarelli è stata una vera e propria liberazione per la squadra biancorossa di Mister Ciullo. Dopo oltre tre mesi la cura Ciullo-Pitino comincia a fare effetto: con il classico 2-0 con rete al 49’ di capitan Camilleri e al 63’ con Diaz su calcio di rigore, due ceffoni partiti nella seconda frazione di gioco, quello contro il Matera è stato un match combattuto, problematico per entrambe le due formazioni. Ha avuto la meglio quella barlettana, che più ha voluto cercare la vittoria, su un tenace Matera. I biancorossi non potevano più sbagliare. La classifica imponeva il cambio di rotta: si doveva portare a casa tre punti pesantissimi e così è stato.

Insomma è stato un pomeriggio festoso quello visto al Puttilli. Venendo alla gara, in campo abbiamo ammirato un Barletta diverso dal solito, carico e determinato che ha lottato su ogni pallone, mettendoci tanta grinta e tanto cuore. Erano mesi che non si vedeva un Barletta così. Il Tecnico biancorosso Ciullo si è presentato al Puttilli con il classico modulo il 4-3-3, un modulo redditizio che ha mostrato un Barletta sbarazzino e capace di imporre a tratti il proprio gioco, mentre in difesa si è vista una difesa dinamica che, per la prima volta, non ha subito gol, ben organizzata agli ordini del portiere Sapri. A centrocampo il mister biancorosso ha tirato fuori dal cilindro il ragazzino Andrea Polina, una vera rivelazione e possiamo affermare che forse abbiamo trovato il centrocampista d'ordine che tutti noi sognavamo. Mentre in avanti le cose sono cambiate, le conclusioni verso la porta avversaria difesa dal numero uno materano Tartaro, sono state diverse, con Diaz, Caputo e Mancarella. Insomma è stata la rivoluzione operata nella formazione dal Tecnico Ciullo ha prodotto i suoi risultati. Al triplice fischio del Direttore di gara, il Sig. Balducci Filippo, è cominciata la festa. Ora bisogna continuare a mettere da parte le polemiche e goderci questa bella vittoria. Già da domani la mente deve essere rivolta al difficile match di domenica prossima contro la forte e quotatissima squadra campana della Gelbison.