Poteva essere la giornata della speranza al termine della quale godersi una felice serata. E invece ecco la solita gara del Barletta, dalle stelle alle stalle. E purtroppo si trattava di un match da dentro o fuori, da si salvi chi può, una gara sconsigliabile ai deboli di cuore. Inutile girarci attorno, per la squadra biancorossa era l'ultima spiaggia per aggrapparsi alle residue speranze di mettere la testa fuori dal guscio dei play-out. E ci stava anche riuscendo fino al 91’ quando ha subito il pari del Gravina per il 2-2 conclusivo, autore l'attaccante murgiano Da Silva. Un primo risveglio era avvenuto per colpa del biancorosso Rizzo che commetteva un autentico patatrac regalando la palla goal al locale Stauciuc che, portando i gialloblu sull’1-2, riapriva i giochi al 78’. Con la rete a tempo scaduto, poi, i sogni della formazione biancorossa di un colpaccio sul tappetto verde del "Vicino" di Gravina sono evaporati del tutto. E dire che i biancorossi del Barletta vincevano per 2-0: nonostante giocassero con un uomo in più, si sono fatti raggiungere da una squadra come il Gravina che sembrava incapace di reagire, per un pari che non serve a nessuno specialmente alla squadra del Tecnico Catalano. Insomma anche per questa giornata il Barletta è stato in vena di regali, pareggiando un match che aveva già in saccoccia. Così, nelle ultime due gare, tra Rotonda e Gravina sono stati regalati ben quattro punti. A questo punto la classifica ci condanna alla sofferenza. A sei turni dalla fine, i biancorossi del Barletta da giovedì entrano nella fase calda del campionato cominciando dalla gara interna al "Puttilli" contro la squadra federiciana della Fidelis Andria. Dopo il turno di riposo per le feste pasquali la squadra del Tecnico Ciullo dovrà recarsi sulle Murge contro la capolista Altamura. Sarà difficile portar via qualche punticino ma dovremmo provarci fino alla fine.