In casa Fidelis Andria qualcosa si muove in attesa delle ufficialità. Dopo i nomi di Ragno e Giacomarro, sulla panchina biancazzurra dovrebbe sedere Ciro Danucci che portò nella stagione 22/23 il Brindisi in serie C, parentesi proseguita fino al 28 novembre 2023 alla guida dei brindisini, con un altro piccolo scorcio per pochissimi incontri dal 20 febbraio al 4 marzo. Danucci, già vicino ad Andria nei mesi precedenti, dovrebbe quindi essere il prossimo allenatore federiciano: voci di corridoio dicono di averlo già avvistato ad Andria per un briefing con la società guidata da Giuseppe Di Benedetto che per la carica di direttore sportivo avrebbe scelto Gianni Califano, classe 71, ha svolto la carica di ds in piazze come Monza, Prato, Varese, Livorno da direttore tecnico, ultima esperienza, nella scorsa stagione, alla Pro Sesto, fino a febbraio 2024. Anche Califano sarebbe stato avvistato già ad Andria, e sia per quest’ultimo che per Ciro Danucci, le operazioni dovrebbero essere in chiusura, il tutto però da tenere con il beneficio del dubbio. Resta l’incognita sul futuro di Giuseppe Scaringella, legato alla Fidelis da un altro anno di contratto, ma che bene ha fatto durante la parentesi da primo allenatore alla guida dei biancazzurri. Passiamo al calciomercato federiciano: in stato avanzato i contatti per due big del girone H, Nicola Loiodice e l’attaccante Mateus Castro Da Silva. Il fantasista barese ha annunciato nelle scorse ore l’addio alla maglia della Team Altamura che ha condotto in Serie C con i suoi gol e i suoi assist. L’attaccante brasiliano invece, capocannoniere dello scorso girone H con 17 gol indossando la maglia del Gravina, sarebbe sempre più vicino a quella biancazzurra. Al lavoro anche sulle riconferme in casa Fidelis, due i nomi: il difensore centrale Nicolò Donida e il centrocampista arrivato a gennaio proprio dal Brindisi Crocefisso Cancelli, profilo che Danucci conosce molto bene. Si aspettano quindi le ufficialità di rito, ad Andria di certo non manca l’ambizione.