Sport
lunedė, 11 novembre 2024
20:11:00
Giù il cappello, passa Nicola Strambelli! "I biancorossi continuano a vincere"
Il pensiero di Umberto Casale
Il Barletta arricchisce la sua ottima classifica e sul sintetico del "Fausto Coppi" di Ruvo di Puglia infilano un’altra vittoria. Contro i murgiani dello Spinazzola è bastata una perla di Re Nicola Strambelli, un autentico eurogol alla vista del quale ci si deve solo togliere il cappello. E cosi la capolista Barletta taglia la corda e se ne va, prendendo il volo e salutando tutti. Ormai non fa più notizia: i biancorossi del Tecnico De Candia, tra l’altro assente dalla panchina biancorossa per via delle quattro giornate di squalifica inflittagli dopo l’incontro con il Polimnia e sostituito, per l’occasione dal preparatore dei portieri Daniele Cilli, si impongono anche sui murgiani. Molti tifosi pronosticavano, ad inizio torneo, un Barletta protagonista ma nessuno poteva immaginare quale ritmo i biancorossi avrebbero impresso al campionato. Una vera e propria cavalcata, quella condotta dai ragazzi del Presidente Marco Arturo Romano che il derby della BAT contro i cugini della Nuova Spinazzola allenata da un ottimo tecnico quale Zinfollino, derby che nella storia del calcio barlettano rappresenta una vera e propria novità in quanto i due sodalizi non si sono mai incontrati in gare ufficiali. L’incontro si è disputato a Ruvo di Puglia, quartiere generale dei biancoazzurri murgiani. Il Barletta è sceso in campo con una formazione rimaneggiata per via di assenze pesanti come quelle degli attaccanti Lopez e Giambuzzi e dei due difensori De Gol e Pinto, quattro pedine fondamentali nello scacchiere biancorosso. Per fortuna i sostituti hanno dimostrato il proprio valore, il tutto alla presenza di 500 tifosi biancorossi giunti da Barletta per incitare i propri beniamini. Orchestrati dal maestro d'orchestra Strambelli, tutti gli altri suonatori in maglia biancorossa non hanno mai stonato e sono ritornati festosi nella Città della Disfida con i soliti canti di Alè Barlett e Barlett ci si bel quend chiov.
Umberto Casale