Il Barletta travolge tutti e con quattro giornate di anticipo è campione d'inverno. È ancora il maestro Strambelli a dettare la musica con l’ennesima perla sfoggiata al 52’ della ripresa. Quando una delle sue mattonelle direttamente su calcio di punizione, ha messo la sfera alle spalle del povero portiere ospite Vicino, l'intero stadio è andato in visibilio tra gli abbracci dei tifosi e la gara contro i neroverdi del Bitonto si è definitivamente conclusa. Andato in vantaggio al 14’ del primo tempo, con una rete di capitan Riccardo Lattanzio il Barletta conferma l’effetto "Puttilli": altra serata magica per i biancorossi che, anche in Coppa Italia, continuano la corsa a tutto gas. Anche i  neroverdi bitontini del Presidente Urlino Antonello hanno pagato dazio di fronte ad una squadra mostruosa che vanta un collettivo di primo piano per questo campionato. La formazione barlettana è scesa  in campo determinata, ha messo in mostra un gioco da categoria superiore, decisamente motivata a prendersi i tre punti. Domenica sera, anche grazie al pareggio della squadra del Polimnia - 1-1 contro i leccesi del Brilla Campi – il Barletta ha allungato il distacco in classifica dei biancorossi sui baresi di altri due punti. A fine gara c'è stata la solita festa dei cinquemila sostenitori biancorossi accorsi allo stadio per incitare la squadra con canti e urla di forza Barletta. E, infine, possiamo continuare a raccontare la bella favola del Tecnico Daniele Cilli che, chiamato a sostituire in panchina lo squalificato Pasquale De Candia e il suo vice De Santis, sta mantenendo la squadra sugli stessi ritmi: ora il Bitonto, giovedì scorso in Coppa il Canosa.
Umberto Casale