Nella calza dell’Epifania, il Barletta trova tre punti pesantissimi. Superato al Manzi-Chiapulin il quotato Fasano per 2-1: partita con i padroni di casa saldamente al comando delle operazioni per 70 minuti, con Berardi e Trotta a segno nel primo tempo. Nel finale, con il Barletta in 10 per l’espulsione di Laboragine, Cristallo para un rigore a Corvino, autore del 2-1 a pochi minuti dalla fine. Barletta che sale a quota 16 punti in classifica e inaugura il 2018 con il passo giusto. Vittoria dedicata da società, staff tecnico e calciatori al nostro tesserato Sebastiano Ronzino, che ha perso la mamma nelle ore che hanno preceduto il fischio d'inizio.

“La vittoria è tutta per il nostro ragazzo Sebastiano Ronzino, gli siamo vicini e abbiamo giocato anche per lui”. L’allenatore del Barletta 1922 Franco Cinque, in un coro unisono con staff tecnico, calciatori e dirigenza, sottolinea la dedica che fa da sfondo al 2-1 inflitto al Fasano. Poi è tempo di analizzare la partita:  “Mi è piaciuto l’atteggiamento dei ragazzi, dal punto di vista tattico e agonistico: con questa mentalità possiamo fare molto. La menzione particolare è per tutta la squadra, non è retorica –sottolinea l’allenatore – oggi ho visto un gruppo per 98 minuti. Hanno vinto anche per i tifosi, che erano assenti per questa squalifica del campo”.

In campo Barletta padrone del punteggio per 75 minuti e in sofferenza nel finale. “Purtroppo ci siamo complicati la vita – spiega mister Cinque - e siamo rimasti in 10 per una nostra ingenuità: loro hanno tanta qualità davanti e aver tenuto testo a una squadra tanto attrezzata è per noi motivo di vanto”. Domenica a Gallipoli non ci sarà Laboragine, espulso a 10 minuti dalla fine: “Spiace per l’espulsione di Laboragine, perderemo un calciatore importante, ma sono convinto che sapremo superare la sua assenza con organizzazione e spirito di squadra”.
 
Parole chiare a sostegno del compagno di squadra Ronzino anche da Pasquale Berardi, tra i migliori  in campo e autore del centro del vantaggio, con un preciso colpo di testa: “Sebastiano è stato colpito da questo grave lutto e siamo tutti vicini in questo momento difficile, la vittoria è tutta per lui”.
 
Barletta che ha annullato sul campo il gap in classifica contro il Fasano: “E’ stata una grande prova di squadra, per abnegazione, cattiveria, intensità e voglia di vincere – le parole dell’esperto centrocampista – è stata una vittoria anche sofferta nel finale. Sapevamo che avremmo affrontato una partita difficile, l’abbiamo preparata bene e abbiamo giocato un primo tempo sontuoso. Nella seconda parte abbiamo amministrato e credo che questa vittoria ci darà tanta autostima per il futuro”. Futuro che fa rima con Gallipoli, prossima trasferta di campionato: “Il girone di ritorno è complicato per il calendario, ma le partite si giocano sul campo e il risultato di oggi ne è la netta dimostrazione”.