Sport
venerdė, 24 luglio 2020
09:58:00
Barletta 1922, il Club Biancorosso punta in alto
La Società è solida e appare vogliosa di fare bene per regalare alla città un pronto riscatto
Inviata per tempo la domanda alla Lega Dilettanti per l'ammissione al campionato di Serie D, la Covisoc ha rilasciato parere favorevole ma il ripescaggio del sodalizio biancorosso ha realisticamente poche possibilità di andare a buon fine.
Dopo quasi cinque anni dal mesto fallimento del Barletta Calcio, causato dalla dissennata gestione del Presidente Giuseppe Perpignano, nella Città della Disfida sembra che si stia muovendo con il piede giusto. L’interesse, se non l’entusiasmo, della tifoseria di fede biancorossa sono palpabili. Dopo tanta sofferenza e le umiliazioni subite sui campi periferici e polverosi dell’Eccellenza pugliese, durante questa estate finalmente si sta tornando a sorridere come ai vecchi tempi e a vivere di certezze, non di chiacchiericci. La Società è solida e appare vogliosa di fare bene per regalare alla città un pronto riscatto e il ritorno dei colori biancorossi nel calcio che conta.
Ho la sensazione che con il Presidente Mario Dimiccoli e la dirigenza qualificata ed esperta che lo coadiuva si possa andare molto lontano. È stato tracciato, infatti, un programma strategico su base triennale mentre operativamente, sul calcio mercato, la società biancorossa si è subito proposta come una delle più attive, iniziando ad allestire una formazione competitiva e di primo ordine. Il primo colpo è stato quello di individuare la guida tecnica nella figura di Francesco Farina, Mister esperto e di categoria superiore, un allenatore vincente. Campano verace, proveniente da Caserta dove ha vinto tanti campionati. Di lui dicono che sia un sergente di ferro.
A sua disposizione la società si sta impegnando abbastanza bene per mettergli una rosa completa già da agosto raggiungendo sin da ora accordi decisivi quali l’auspicata conferma di Varsi e Bonasia, il ritorno di Di Rito, Pollidori e Loiodice e gli ingaggi dei nuovi Grazioso e Ianniciello. Poco da aggiungere, sono tutti giocatori validi e di peso, quelli che servono per un campionato di eccellenza che si prevede molto difficile e affascinante con formazioni agguerrite come lo United Sly Trani del Presidente Danilo Quarto, il Gallipoli, il Martina, il Manfredonia e il Corato.
Umberto Casale